Ok, hai deciso di acquistare un pianoforte. Ora devi decidere: pianoforte verticale o pianoforte a coda? Qual è il migliore per te?
I pianoforti verticali sono progettati per risparmiare spazio. Producono un suono meno intenso e costano anche meno. I pianoforti a coda producono un suono migliore grazie alle corde più lunghe, e hanno diverse qualità che li rendono strumenti migliori.
Tipi di pianoforte verticale
Essendo pianoforti verticali, tutte le parti coinvolte nell’azione meccanica della produzione del suono (i martelli, le molle e le corde etc.) si trovano in posizione verticale, anziché orizzontale come in un pianoforte a coda.
Vantaggi dei pianoforti verticali
Per quanto i pianoforti verticali e pianoforti a coda svolgano essenzialmente la stessa funzione, hanno caratteristiche uniche che li differenziano nettamente. I principali vantaggi offerti dai pianoforti verticali riguardano le dimensioni compatte e i costi ridotti.
I pianoforti verticali occupano meno spazio
I pianoforti verticali sono pianoforti compatti progettati per risparmiare spazio. Di media il telaio è largo circa un metro e mezzo, e questo li rende più adatti a chi sta acquistando lo strumento per un piccolo appartamento. Un pianoforte verticale comune pesa circa 120kg, sebbene alcuni modelli possano arrivare anche a 300kg.
Il suono è meno intenso
A primo acchito potrebbe sembrare uno svantaggio, ma questo dipende dal contesto: se si trovi a dover suonare in un appartamento, raramente potrai permetterti di suonar ea tutto volume. Si tratta non solo di non disturbare i vicini, ma anche di una questione di riverbero: i pianoforti a coda producono un suono tanto potente da rendere sconsigliato il loro utilizzo a coperchio aperto in piccolo ambienti, il riverbero sarebbe semplicemente eccessivo.
Per rendere possibile suonare anche quando è preferibile non essere troppo rumorosi, i pianoforti verticali sono dotati di sordina.
I Pianoforti verticali costano meno
Quando si tratta di costi, i pianoforti verticali costano molto meno delle loro controparti orizzontali. I pianoforti verticali sono più economici da produrre e richiedono meno manodopera nel complesso. A causa del loro design, il processo di costruzione di un pianoforte verticale è molto più rapido. I pianoforti verticali usano fondamentalmente gli stessi materiali e parti che si trovano nei pianoforti a coda, ma in quantità minori. Tutti questi elementi contribuiscono a rendere i pianoforti verticali più economici: i prezzi per un piano verticale partono da circa €2500, per quelli a coda da circa €9000.
Anche la manutenzione di un pianoforte verticale è meno costosa: una semplice accordatura, per esempio, un’operazione che probabilmente vorrai effettuare circa due volte l’anno, è meno cara per un pianoforte verticale.
A seconda delle esigenze, è possibile risparmiare anche rispetto al pianoforte verticale, ricorrendo a una tastiera digitale. Ne esistono di buona qualità, capaci di simulare i pianoforti acustici. Quando un pianista preme un tasto, saranno in grado di controllare diverse delle dinamiche che ci si aspetta di controllare sugli strumenti acustici.
Tuttavia, per quanto la tecnologia sia davvero migliorata nel corso degli anni, non esiste un sostituto completo per un pianoforte acustico. Il pianista ambizioso dovrà, presto o tardi, passare a uno strumento acustico per poter sviluppare pienamente le proprie capacità tecniche e musicali.
Naturalmente esistono sia pianoforti verticali che a coda di prezzi e qualità molto diverse. A questo proposito, una regola generale è che un pianoforte verticale di buona qualità è sempre preferibile a un pianoforte a coda scadente.
Svantaggi dei pianoforti verticali
I pianoforti verticali presentano alcuni inconvenienti. In particolare la qualità del suono, la reattività all’azione e il loro aspetto.
I pianoforti verticali non suonano altrettanto bene
Non è un segreto che i pianoforti verticali non suonino bene come i pianoforti a coda. La lunghezza delle corde e le dimensioni della tavola armonica hanno un enorme effetto sulla presentazione sonora complessiva di un pianoforte verticale.
A causa del loro design, il suono viaggia verso l’alto. Per sfruttare appieno il suono, il coperchio deve essere aperto ogni volta che si suona o il piano suonerà ovattato. Più piccolo è il pianoforte verticale, più debole sarà il suono.
I pianoforti verticali sono noti per la loro qualità di tono brillante e tenue; a causa delle dimensioni e della lunghezza delle corde, il loro suono non è profondo come quello di un pianoforte a coda.
Vantaggi dei pianoforti a coda
I pianoforti a coda sono l’opzione più costosa, tuttavia offrono molti vantaggi. I pianisti esperti apprezzeranno la migliore qualità e controllo del suono, e la loro capacità di accompagnarli in un percorso di sviluppo artistico.
Migliore qualità del tono
I pianoforti a coda presentano dimensioni molto maggiori. Il design orizzontale consente la massima quantità di controllo del suono e dei toni. Le corde sono molto più lunghe, il che aiuta a produrre un suono più potente, specialmente nei bassi. Con il coperchio aperto, i pianoforti a coda hanno una proiezione molto maggiore e sono l’opzione preferita nelle sale da concerto.
Il tono di un pianoforte a coda è di natura molto più calda e profonda. I pianoforti a coda sono inoltre dotati di pedali più sofisticati. Ad esempio, il pedale morbido di un pianoforte a coda attutisce efficacemente il suono, ma consente anche di cambiare colore al tono.
Velocità
I pianoforti a coda sono molto più facili da suonare rispetto ai pianoforti verticali. Questo perché l’intero meccanismo d’azione è molto diverso. Con la sua leva di ripetizione e nessuna dipendenza dalle molle per rilasciare il martello, i pianisti possono suonare fino a due volte più veloce su un pianoforte a coda.
Espressioni e articolazioni dinamiche diverse sono anche più facili da produrre sui pianoforti a coda. I pianisti possono eseguire trilli complessi e scalare passaggi e cambiare istantaneamente la dinamica. Poiché non è necessario rilasciare completamente i tasti per ripetere la nota, questo può essere facilmente ottenuto.
Qualità di costruzione
La costruzione di un pianoforte a coda di qualità avviene di solito a mano e richiede anche un anno. L’intero processo è complesso e richiede perizia. Ciò include la selezione accurata del legno di abete rosso, la preparazione per la piegatura, l’unione di tutte le parti insieme, la costruzione della piastra in ghisa, le corde e molto altro.
Non solo procurarsi questi materiali è costoso, ma ci vuole un team di specialisti per metterli insieme e testarli a fondo. L’intero processo si traduce in uno strumento di qualità costruito per resistere a generazioni di utilizzo purché ben curato.
Sebbene tutti gli strumenti musicali siano soggetti a cambiamenti di umidità, i pianoforti a coda resistono meglio a tali cambiamenti rispetto a quelli verticali.
Svantaggi dei pianoforti a coda
I pianoforti a coda sono costosi
Il più notevole aspetto negativo nei confronti dei pianoforti a coda è il loro costo. Un nuovo Steinway costa molte decine di migliaia di euro. Steinway è considerato uno dei migliori marchi di pianoforti di tutto il mondo.
Sono disponibili pianoforti a coda molto economici, in particolare sul mercato dei pianoforti usati, ma l’acquisto di un pianoforte usato richiede abilità.
I pianoforti a coda occupano molto spazio
Se vivi in un piccolo appartamento o hai un piccolo soggiorno, un pianoforte verticale è un’opzione perfetta. Un pianoforti a coda può riempire da solo una stanza di 25 metri quadri.
A causa del loro design, i pianoforti a coda non possono essere posizionati accanto a muri. Il piano ha bisogno di spazio su entrambi i lati, soprattutto se i pianisti hanno intenzione di sollevare il coperchio mentre suona.
Le riparazioni e l’accordatura costano più dei pianoforti verticali
Tutti i pianoforti dovranno subire una qualche forma di manutenzione ordinaria. Alcuni avranno anche bisogno di riparazioni estese se non sono ben curati. Un’accordatura per pianoforte a coda è generalmente più costosa di quella di un pianoforte verticale.
Anche quando si tratta di riparazioni importanti dello strumento, è molto più difficile gestire i costi quando si tratta di pianoforti a coda, si può andare con facilità nelle migliaia di euro.
La buona notizia è che solo i pianoforti a coda vecchi o usati che sono stati sottoposti a scarsa manutenzione necessiteranno di quel tipo di riparazioni.
I pianoforti a coda sono più difficili da pulire
Una finitura lucida attira facilmente impronte digitali, polvere e altre forme di sporcizia. La pulizia di un pianoforte a coda è molto più laboriosa di quella di un pianoforte verticale. Molto complicata la rimozione della polvere, specialmente quando il coperchio è aperto e la polvere rimane incastrata tra le corde e cade sulla tavola armonica.
I pianoforti a coda sono costosi da spostare
Occasionalmente potresti voler spostare il tuo pianoforte a coda. Traslocare un pianoforte a coda è un’impresa complessa e costosa, che richiede necessariamente il ricorso a una impresa specializzata. Lo spostamento di un pianoforte a coda richiede molti passaggi, come rimuovere le gambe, i pedali, avvolgere il corpo del piano in plastica e trasportarlo su un carrello speciale.